Negli ultimi tempi, soprattutto in concomitanza con articoli di stampa dedicati a ONG, onlus, fondazioni, associazioni di volontariato, capita di dover ascoltare o leggere attacchi ed invettive feroci e generalizzate contro questo tipo di organizzazioni. Capita lo scandalo di Bibbiano e parte il tiro al bersaglio contro le onlus; arriva la nave carica di migranti e il tiro si sposta sulle ONG; si pubblica l’inchiesta sulle donazioni a Unicef, peggio che peggio! Persino le SOMS e le Pro Loco, con le loro sagre del merluzzo vegano e la loro interpretazione un po’ sui generis delle nuove psico-normative, non sfuggono al tiro al bersaglio!!!
La cosa che più di mi dà fastidio di tutto ciò non è tanto la merda che vola per aria: in fin dei conti, c’è sempre qualcuno che continua a sostenere che, dopo tutto, dal letame nascono i fiori … La cosa che davvero mi dà fastidio è il generalizzare vigliacco di questi attacchi. Quasi mai questi cacasentenze da tastiera hanno il coraggio di fare nomi e cognomi. Preferiscono starsene dietro ad un nickname e sparare nel mucchio: le onlus si riempiono le tasche; i volontari prendono fior di stipendi; le fondazioni sono solo un modo per evadere le tasse; le SOMS s’ingrassano con i soldi delle sagre; le cooperative bianche e rosse rubano e corrompono… “Vorrei proprio sapere dove finiscono i soldi che diamo a tutte ‘ste associazioni!” … e così via insultando. Nella cattolica Italia, nemmeno la Caritas e il Papa si salvano più dalle badilate di sterco!
Naturalmente, questi fenomeni di coraggio e coerenza, quando si trovano nella cacca, non provano nemmeno ad indagare da dove proviene l’aiuto di cui hanno bisogno: per loro è tutto dovuto! In fondo, perchè chiedersi se gli strumenti che servono alla diagnosi delle loro malattie sono stati donati da qualche fondazione? Perchè domandarsi se le sacche di sangue che li aspettano sempre pronte in sala operatoria sono lì grazie ad una onlus? Perchè interrogarsi su come sopravvivono alcune delle realtà più attive della protezione civile quando la loro casetta (magari abusiva) finisce in un mucchio di rovine? E perchè chiedere su chi davvero rende l’assistenza domiciliare di alcune zone un servizio all’avanguardia? Mi piacerebbe almeno una volta sentire di qualcuno di questi eroi del becero che ha rifiutato l’ambulanza arrivata a soccorrerlo solo perchè era di una Onlus!
Per carità, nessuno nega che tra le DECINE DI MIGLIAIA di organizzazioni ci siano anche delle realtà criminali e nessuno nega che anche all’interno delle migliori organizzazioni ci possano essere dei banditi. Se è per questo, però, nessuno può negare che tra tutti i cittadini italiani onesti ci siano anche MILIONI di evasori, centinaia se non migliaia di mafiosi e camorristi, centinaia di corrotti … e allora? Copriamo di letame il Paese? Risolviamo il problema delle macchie sul tappeto rovesciando un carro di merda in casa? A me non pare la soluzione giusta: sai com’è, in casa ci sono anche il frigorifero e la dispensa …
Detto (ancora una volta) tutto ciò, non mi resta che procedere con la reale motivazione di questo post: per una volta, togliermi la voglia di invitare i sopracitati a candidarsi alla parte di protagonista passivo in una lunga serie di quei rapporti che un tempo si definivano contro natura e vedere che l’effetto che fa …
Daniele – SOMS Insieme
P.S. Rilassante, l’effetto è tutto sommato rilassante …