Domanda agli amici Presidenti di una SOMS


Più che un post, oggi pubblichiamo una domanda a tutti gli amici che ricoprono la carica di Presidente di una Società di Mutuo Soccorso o che sono stati eletti all’interno dei diversi Consigli Direttivi locali, regionali, nazionali.

La legge 3818/1886 e successive (tristi) modifiche, tra le altre cose, all’articolo 1 stabilisce che “Le societa’ di mutuo soccorso … perseguono finalita’ di interesse generale, sulla base del principio costituzionale di sussidiarieta’, attraverso l’esclusivo svolgimento in favore dei soci e dei loro familiari conviventi di una o piu’ delle seguenti attivita’:
a) … … ….
b) … … … …
c) … … …
d) erogazione di contributi economici e di servizi di assistenza ai soci che si trovino in condizione di gravissimo disagio economico a seguito dell’improvvisa perdita di fonti reddituali personali e familiari e in assenza di provvidenze pubbliche.

Da notare che le attività vanno svolte ad esclusivo favore dei soci e dei loro familiari e che  il paragrafo d) non fa alcun cenno alla ragione per cui il socio si trovi in condizioni di disagio economico gravissimo.

Tradotto in italiano significa che, tra le attività che ti sono consentite per legge, non c’è alcuna azione di sostegno economico ai profughi che fuggono da una guerra (a meno che non siano tuoi soci) ma è previsto che tu possa attivarti a favore di un socio over50 rimasto senza lavoro perchè, per motivi suoi, non ha voluto vaccinarsi.

Ora, senza riprendere tutte le assurde polemiche novax/provax che ritengo degne solo di un Paese politicamente e socialmente immaturo, ditemi, a prescindere dal punto di vista da cui la guardate, è una legge pensata e scritta con il culo o no? E’ una legge da riscrivere o no?

Datevi una risposta e agite di conseguenza…

Daniele Massazza