Una legge ignorante…


La leggenda (per altro falsa) racconta che nella Marina Borbonica esisteva un ordine specifico che veniva impartito all’equipaggio quando la nave riceveva la visita di qualche personaggio importante così da dare l’impressione di grande attività ed impegno. L’ordine era “Facite Ammuinna” e quel comando era così spiegato: “tutti chilli che stanno a prora vann’ a poppa e chilli che stann’ a poppa vann’ a prora; chilli che stann’ a dritta vann’ a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann’ a dritta; tutti chilli che stanno abbascio vann’ ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann’ bascio passann’ tutti p’o stesso pertuso; chi nun tene nient’ a ffà, s’ aremeni a ‘cca e a ‘ll à”.

Il risultato era appunto una gran confusione che, ad occhi inesperti, poteva sembrare lavoro frenetico. Ai giorni nostri, la Marina Borbonica non c’è più ma questo ordine esiste ancora e viene spesso utilizzato. Nei Palazzi romani, ogni tanto, qualcuno grida “FACITE AMMUINNA!!!” e subito c’è un sacco di gente che scatena un casino della Madonna cercando di far passare l’idea che tutti stanno lavorando come dei matti. Nel frattempo, nascosto dalla confusione, chi ha lanciato l’ordine si occupa delle sue cose, insabbiando una circolare, facendo passare un decreto, modificando una legge…

Personalmente, ogni volta che rileggo il testo della rinnovata legge 3818/1886, mi viene il sospetto che l’iter di modifica sia stato molto simile a questo. E allora, in aperto e consapevole contrasto con quanto previsto dal comma 2 dell’art. 2 (“Le società di mutuo soccorso non possono svolgere attività diverse da quelle previste dalla presente legge…”), e per esprimere il mio dissenso contro il divieto alle SOMS di svolgere attività educative e culturali ho deciso di avviare un corso di lingue online.

  • Daniele Massazza