Quattro dirigenti di Ausimont e Solvay Solexis sono stati condannati a due anni e mezzo ciascuno per l’inquinamento del polo chimico di Spinetta Marengo. Altri tre imputati sono stati assolti, mentre per un quarto imputato il reato è prescritto. L’accusa aveva chiesto in tutto 127 anni di reclusione. L’inchiesta era partita nella primavera 2009 dopo la scoperta di alte concentrazioni di cromo esavalente e altre sostanze inquinanti nella falda sotterranea.
Qui sotto il comunicato stampa di Medicina Democratica del 14 dicembre 2015…
Questo il link per approfondire sui protagonisti e sulle udienze …
… e, infine, la sentenza…
Carlo Cogliati (per il quale il pm Riccardo Ghio aveva chiesto la condanna a anni 18 di reclusione), Bernard De Laguiche (anni 18) e Pierre Jacques Joris (anni 18): assolti dai reati a loro ascritti “per non aver commesso il fatto”;
Giulio Tommasi (richiesta anni 10): “non luogo a procedere per intervenuta prescrizione”.
Salvatore Francesco Boncoraglio (richiesti anni 15 e mesi 6), Luigi Guarracino (anni 15 e mesi 6), Giorgio Carimati (anni 16 e mesi 9) e Giorgio Canti (anni 15 e mesi 6): condannati a due e mesi sei ciascuno.
Va infine detto che i rei dovranno risarcire alcune parti civili per un ammontare che definire ridicolo è un eufemismo – si va da un minimo di diecimila ad un massimo di cinquantamila Euro – oltre alla rifusione delle spese di costituzione.
Ogni possibile commento è superfluo…
- Daniele